Edizione n.17 di mercoledì 15 maggio 2024

Beni culturali, 7,5 milioni in provincia di Varese

Finanziati progetti di Sacro Monte, Castelseprio e Museo di Tradate
Mosè, Sacro Monte di Varese, foto Ibis

Sostegno e riconoscimento statali a mete iconiche della provincia di Varese. Nel piano strategico 'Grandi progetti beni culturali' del ministero della cultura sono inclusi finanziamenti per 7,5 milioni di euro assegnati a Sacro Monte, Castelseprio e Tradate.
In dettaglio, 5 milioni di euro sono destinati ai Siti Unesco del Sacro Monte (progetto promosso unitamente da Regione e Comune di Varese) e del Parco archeologico di Castelseprio e 2,5 milioni di euro per il Museo della Motocicletta 'Frera' di Tradate.
Mosè, Sacro Monte di Varese, foto Ibis

Morazzone (Varese), il mercato di rigatterie e anticaglie

Sabato 25 e domenica 26 maggio 2024 viaggio nel bene del Fai
Tante care cose, Casa Macchi, Morazzone (VA)_Foto Barbara Verduci_2023_(C) FAI (5)
Tante care cose, Casa Macchi, Morazzone (VA)_Foto Barbara Verduci_2023_(C) FAI (2)

Accessori e arredi delle case del passato, ritrovati negli armadi, in archivi o soffitte, da rivisitare e rielaborare in poetici pezzi d’uso contemporaneo. Sono gli elementi del viaggio nel tempo, tra mobili, stampe, porcellane, ceramiche, vetri, riviste, cartoline, giochi antichi e cimeli di ogni tipo, organizzato dal Fondo per l’Ambiente Italiano.
A Morazzone, nel Varesotto, sabato 25 e domenica 26 maggio 2024, dalle 10 alle 18, Casa Macchi torna a presentare, in versione primaverile, “Tante care cose: il mercato di rigatterie e anticaglie”.
Nelle due giornate si alterneranno visite guidate, mercato di rigatterie e anticaglie, laboratorio creativo, racconti di rituali domestici, giochi di svago, passioni letterarie, educazione musicale, ricette casalinghe, moda dell’epoca. Per informazioni e contatti su orari e prezzi di ingressi alla Casa e alla mostra mercato, laboratorio per bambini, incontro con Chiara Alessi e visite guidate: Casa Macchi, piazza Sant’Ambrogio 2, Morazzone (Varese); tel. 0332.1821610.
Info: faicasamacchi@fondoambiente.it; www.fondoambiente.it; www.faicasamacchi.it.
Nelle foto (Barbara Verduci 2023 (C) Fai): ambienti e oggetti mostra Morazzone.

Laveno, Festival della Meraviglia

Dal 17 al 19 maggio conferenze, incontri, concerti, spettacoli, mostre
locandina

A Laveno, sul lago Maggiore, dal 17 al 19 maggio 2024 ritorna il Festival della Meraviglia con conferenze, incontri a tu per tu, concerti, spettacoli, mostre, attività “Off” di tipo filosofico, scientifico e artistico diffusi sul territorio e con mostre e appuntamenti che si protrarranno fino al 2 giugno.
Ideato e promosso dall’associazione di promozione sociale Casanova in collaborazione con il comune di Laveno Mombello, presenta in questa seconda edizione il Festival Off, con attività di film making, improvvisazioni musicali e letterarie, attivismo e instant art. Tra gli ospiti: Alberto Alessi, Barbasophia (Matteo Saudino), Gabriella Caramore, Il Claun Pimpa (Marco Rodari), Carlotta “Lotta” Sarina, Marzio Marzorati, OpenCircleSongs, i giovani delle Green School e i Giovani Pensatori.
In calendario anche diverse mostre e installazioni fisse: una personale dell'artista Luca Lischetti e la Wunderkammer Bialetti/Bergé con la presentazione del libro dell'artista David Bergé “Bialetti: à catalogue”.
Info: www.museocasanova.it; www.festivaldellameraviglia.org.

Varese, nuova apparecchiatura all'Ospedale Filippo Del Ponte

Donata dall'associazione 'Club Bizzozero'
Donazione Bozzozero, Immagine Asst Sette Laghi

A Varese la terapia intensiva pediatrica (Tip) dell'Ospedale Filippo Del Ponte dispone, da gennaio 2024, di una nuova macchina, che permette di visualizzare, secondo per secondo, e senza l'uso di raggi X, l'esatta distribuzione di aria nei polmoni dei bambini affetti da patologie respiratorie.
La nuova macchina, del valore di oltre trentamila euro, è stata donata dall'associazione 'Club Bizzozero', da molti anni attiva a fianco di chi fornisce assistenza e aiuto a persone in difficoltà, e si aggiunge a un'altra preziosa strumentazione donata in passato.
L'apparecchiatura permette di individuare il trattamento ventilatorio, invasivo o non invasivo, più opportuno. Così è possibile, come spiega il direttore della Tip, Andrea Luigi Ambrosoli, «decidere se attuare determinate manovre rianimatorie, come ad esempio la pronazione, basandoci sulla reale condizione anatomo-morfologica di ciascun piccolo paziente».
Donazione Bozzozero, Immagine Asst Sette Laghi

Lomellina, riso con tecniche di evoluzione assistita

A Mezzana Bigli prima sperimentazione italiana - Ricerca avviata nel 2017 dall'Università di Milano
Milano, Università Statale, foto Ibis

Permette di ottenere una varietà più resistente alle malattie, in particolare al fungo responsabile della malattia del brusone, e ridurre quindi l'uso di pesticidi. A Mezzana Bigli, nel Pavese, il 13 maggio 202 l'Università Statale di Milano ha inaugurato la prima sperimentazione di riso ottenuto con le tecniche di evoluzione assistita (Tea) - senza cioè inserimento di materiale genetico esterno - durante un convegno promosso dalla Fondazione Bussolera Branca, presieduta da Fabio Cei, e finanziatrice del progetto.
Nell'azienda agricola Radice Fossati viene solo ora testato fuori dal laboratorio il progetto RIS8imo, che il Dipartimento di scienze agrarie e ambientali dell'Università Statale di Milano sta portando avanti dal 2017. A segnare un grande traguardo per la ricerca biotecnologica è un piccolo terreno di ventotto metri quadrati, dove cresceranno le prime 'piante Tea' a essere autorizzate in campo aperto in Italia.
TAPPE DEL PROGETTO
A maggio 2023 un emendamento al “Decreto legge siccità” ha reso possibile la sperimentazione in campo aperto delle Tea e a inizio 2024 la Statale di Milano ha depositato la domanda di sperimentazione in campo fatta al ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica. Ora le piante potranno essere trasferite dai fitotroni dell'Università alla risaia dell'azienda agricola.
«Oggi - ha spiegato Vittoria Brambilla, docente di botanica generale del Dipartimento di scienze agrarie e ambientali della Università Statale di Milano e a capo del progetto RIS8imo - è una giornata rivoluzionaria per i biotecnologi vegetali che si occupano di miglioramento genetico delle piante. Il riso, che abbiamo portato in questa risaia e che appartiene alla varietà italiana della tipologia Arborio, presenta le varianti inattivate di tre geni che sono associati alla suscettibilità a brusone, che potrebbero trovarsi anche con bassa frequenza in natura, ma noi le abbiamo inserite in modo preciso tramite le Tea».
In laboratorio i test di resistenza hanno dato risultati preliminari in termini di produttività e senza la somministrazione di agrofarmaci. «Se risultassero effettivamente più resistenti anche in condizioni di crescita di campo senza dimostrare altri difetti agronomici o perdita di produttività - ha precisato Roberto Defez, biotecnologo del Cnr di Napoli, consulente della Fondazione Bussolera Branca e membro del comitato etico della Fondazione Umberto Veronesi -, si potrà pensare di ripetere l'esperimento la prossima stagione per verificarne la stabilità in diversi ambienti. In caso contrario altre linee di riso Tea sono pronte per nuove sperimentazioni future, insieme alle piante del gruppo di ricerca di Vittoria Brambilla».
Milano, Università Statale, foto Ibis

I Comuni lombardi nel volume online 2024 di Anci

Copertina, immagine Anci-Ifel

Realizzato in collaborazione con l'Istituto per la finanza e l'economia Locale - Fondazione ANCI, anche per il 2024 è disponibile online il volume “I Comuni della Lombardia”. Lo studio, non destinato solo agli addetti ai lavori ma a chiunque voglia comprendere possibilità complessive di vita e relazione, illustra le caratteristiche territoriali, istituzionali, economiche, finanziarie, socio-demografiche. La capillarità permette raffronti su più piani. Fonti primarie, i dati ufficiali più recenti e disponibili per ciascun settore d’indagine.
L'opera dell'Associazione nazionale Comuni italiani quest’anno si arricchisce di una sezione dedicata ai dati sulle energie rinnovabili e alla presenza di impianti fotovoltaici.
Link: https://anci.lombardia.it/documenti/18794-Lombardia_2024.pdf
Copertina, immagine Anci-Ifel 

Aggressioni a personale sanitario, telecamere sui mezzi di soccorso

Non s'interrompe in tutta Italia la cronaca di aggressioni al personale sanitario in ospedali e sui mezzi di soccorso. In Lombardia, dal 2 maggio 2024, gli operatori in servizio sui mezzi di soccorso avanzato che operano nelle province di Bergamo e Monza Brianza hanno in dotazione bodycam indossabili. L'Agenzia regionale di emergenza urgenza (Areu), in attesa di sottoscrizione degli accordi sindacali in materia di controlli a distanza da parte delle Asst/Irccs ed enti del Terzo settore, ha consegnato questi primi strumenti di tutela a medici e infermieri già formati. L'uso delle telecamere è volontario. Previsto prossimamente l'ampliamento dell'installazione di dispositivi sui mezzi di soccorso. 

Montegrino Valtravaglia, Omaggio a Piccio con "I due segreti" di Ruggero Marrani

Domenica 19 maggio 2024 in Comune la donazione dell'opera d'arte
Ruggero Marrani, "I due segreti"

Al termine della mostra “Piccio fra vero e ideale” allestita a Palazzo Verbania di Luino nel luglio dello scorso 2023, in omaggio al 150° anniversario della scomparsa di Carnovali, ricevo una telefonata da un certo signor Ruggero Marrani, che chiede di fare donazione di una sua opera all’Associazione Amici del Piccio, conosciuta a seguito della mostra sopracitata.
Sorpresa e piacere si mescolano a questa proposta, anche perché scopro che il signor Marrani è membro del Circolo degli Artisti di Varese e professore, conosciuto e stimato, nel mondo dell’arte. Accetto quindi di incontrare il professor Marrani nel suo studio di Barasso, dove mi rendo conto della qualità delle sue opere di scultura, ceramica, dipinti tridimensionali molto personali e accattivanti. Decisamente originale il quadro scultura “I due segreti” che mi mostra, realizzato per omaggiare il Piccio e Montegrino, suo paese natale, nel quale l’estro di Marrani ha saputo inserire elementi distintivi del pittore e del territorio, comprese alcune immagini delle incisioni rupestri del comune.
Propongo allora di donare tale opera al Comune di Montegrino, tramite l’Associazione, per esporla e renderla visibile a tutti nella sala consiliare già intitolata a Piccio; Marrani accetta la proposta e domenica 19 maggio, alle ore 16, sarà pubblicamente ufficializzata tale donazione, con una cerimonia aperta a tutti in palazzo comunale di Montegrino, Saranno presenti autorità comunali e rappresentanti del mondo artistico. Domenica scopriremo dalla spiegazione del prof. Marrani il significato dei “Due segreti”.
Carolina De Vittori
presidente dell'Associazione Amici del Piccio

Biumo - Villa Panza, biglietto speciale per i residenti varesini

In foto, Cone of Water, opera di Meg Webster, Villa e Collezione Panza, foto di www.tenderinifotografia.com © FAI

Occasione speciale dedicata ai residenti di Varese per scoprire Villa e Collezione Panza e offrire una approfondita esperienza d’arte contemporanea. Per i visitatori varesini è stata stabilita una tariffa agevolata che si protrarrà fino a settembre 2024 e con cui potranno visitare il Bene del FAI, sul Colle di Biumo, a 7.50 euro. Lo sconto è del 50% sul biglietto d’ingresso.
Villa e Collezione Panza, Bene donato al FAI da Giuseppe Panza di Biumo nel 1996 e aperto al pubblico dal 2000, è un edificio settecentesco che ospita una raffinata collezione d’arte contemporanea, mostre temporanee di artisti nazionali e internazionali e una attraente programmazione di eventi tra concerti, conferenze, laboratori, attività per le scuole e le famiglie.
«L’iniziativa della Fondazione – spiega Fai - si inscrive nel perimetro del protocollo d’intesa triennale siglato a fine 2023 con il Comune di Varese per il rilancio culturale del territorio, ed è finalizzata ad avvicinare sempre più la Villa alla città. L’accordo siglato con il Comune rafforza una collaborazione di lunga data con la Fondazione che si articola nella diffusione e promozione di iniziative culturali al fine di supportare lo sviluppo di eventi e festival, nonché nella creazione di tariffe agevolate destinate alla cittadinanza per la fruizione di Villa Panza, della sua collezione d’arte contemporanea e dello splendido giardino all’italiana».
In foto, Cone of Water, opera di Meg Webster, Villa e Collezione Panza, foto di www.tenderinifotografia.com © FAI  

Sulle tracce del tempo

La giovane dalla pelliccia rossa

“La giovane dalla pelliccia rossa e altri racconti”. È la nuova opera di Antonio Cuomo che giunge dopo “Il compagno Domenico”, pubblicato nel 2021. Verrà presentata a Luino, in Biblioteca civica di piazza del Risorgimento, sabato 18 maggio 2024.
Racconti, dunque, quattordici. Compongono un itinerario che prende le mosse dalle quotidianità che tutti ci coinvolgono, si aggancia ai fatti minimi, ma specifici e condensati, e a quelli dei grandi momenti collettivi. Sullo sfondo l'epoca Novecento, la sua socialità, idee e ideali, alcuni realizzati alcuni alle spalle, i desideri e gli slanci, la gioventù e il suo trascorrere. Sulle tracce di volti, luoghi, ambienti un'indagine che è viaggio nelle origini, nel tempo e nel suo modularsi tra storici temi come il lasciare, il ritrovare, il rischiare, il cambiare e l'emigrare.
Dialoga con l'autore Davide Di Giuseppe. Letture, Milena Paladini. Alle ore 17.

Lago d'Orta, tuffo tra Menta e Rosmarino

A Villa Nigra di Miasino due giornate tra piante, fiori e cultura green - Progetto di itinerari turistici tra Lago d’Orta e Lago Maggiore
dalla locandina
In foto, Villa Nigra (Miasino, NO) - Credits Giorgio Caione.

A Miasino, sulle colline novaresi affacciate sul lago d'Orta, il parco della storica Villa Nigra sarà ancora l'8 e 9 giugno 2024 la ribalta di conferenze, passeggiate, approfondimenti e laboratori su piante, fiori e cultura green, organizzati da Associazione Asilo Bianco per grandi e piccoli. Protagonisti, sempre vivaisti ed esperti di giardino.
Quest'anno sarà possibile anche un'immersione fra arte e natura con il progetto Matchare Lake che mette in rete [matchare, appunto] Asilo Bianco di Miasino e Fondazione Sangregorio Giancarlo di Sesto Calende (Varese), due enti accomunati dalla vicinanza rispettivamente ai laghi d’Orta e Maggiore. Durante la presentazione del progetto interverranno Francesca Marcellini (presidente Fondazione Sangregorio Giancarlo), Lorella Giudici (storica dell’arte) e Enrica Borghi (presidente Asilo Bianco).
Un laboratorio di disegno e pittura en plein air per tutte le età introduttivo alla Mountain Academy, in programma il 12-13 luglio nella vecchia Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini di Santa Maria Maggiore.
La mostra Carnet de Voyage, taccuino impreziosito da disegni, appunti, ma anche diario per piccoli oggetti e ricordi organizzato in collaborazione con la Fondazione Rossetti Valentini. In Val Vigezzo Asilo Bianco organizza, da alcuni anni, il corso sul taccuino d'artista Mountain Academy e la mostra raccoglie i lavori realizzati nelle scorse edizioni.
Esposizione nel parco dei frontali di Mauro Rutto l’Apiario d’Autore, legati al tema “Natura, ovvero le virtù delle api”, realizzati nel 2023 in omaggio al centenario di Italo Calvino.
E poi una tavola rotonda con la Fondazione Sangregorio Giancarlo, l’incontro “I colori della salute: frutta e verdura di inizio primavera in dialogo con l’arte” con Maria Cristina Pasquali, un laboratorio per bambini sui fiori di carta con Cristina Danini, una visita guidata al paese di Miasino e al Giardino dei Semplici...
Tutti questi sono alcuni degli appuntamenti aperti a tutti e a ingresso gratuito. Aggiornamenti e informazioni sul sito asilobianco.it e sui canali social dell’associazione
In foto, Villa Nigra (Miasino, NO) - Credits Giorgio Caione. 

Videosorveglianza, ok della prefettura di Varese a 15 progetti

«Meritevoli di attenzione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, rientrando in un contesto di effettiva esigenza di sicurezza del territorio e contribuendo, altresì, con funzione di deterrenza alla prevenzione dei fenomeni criminosi registrati nei territori in questione». È parte del giudizio del comitato provinciale per l’ordine e sicurezza pubblica circa i programmi di videosorveglianza urbana di quindici comuni della provincia. La riunione d'analisi dei progetti si è svolta in prefettura a Varese il 23 aprile 2024. Interessati sono: Busto Arsizio, Cairate, Cardano al Campo, Caronno Varesino, Castronno, Cittiglio, Cunardo, Luino, Mesenzana, Oggiona con Santo Stefano, Olgiate Olona, Rancio Valcuvia, Sangiano, Sumirago e Varese.
Preliminarmente erano stati sottoscritti i Patti per l’attuazione della sicurezza urbana tra il prefetto Salvatore Pasquariello e i sindaci e è stato poi acquisito il nullaosta tecnico da parte dell'ufficio di polizia Zona telecomunicazioni Lombardia di Milano.
Ora tocca al ministero dell’Interno valutare la finanziabilità e formulare la graduatoria nazionale. 

Somma Lombardo, Il volo di Volandia

In vent'anni oltre 110mila ingressi e 300mila euro di utile
Immagine, foto Volandia

Quasi due milioni di visitatori, ricavi della biglietteria (fisica e online) per circa 800mila euro, un utile di circa 300mila euro. E, per la prima volta, passaggio dal segno meno alla chiusura in attivo di tutte e tre le società del gruppo Volandia Servizi, Fondazione e Officine Caproni.
Con questi numeri a Somma Lombardo il Parco e museo del volo Volandia ha festeggiato, l'8 maggio 2024, vent’anni dalla prima delibera di Consiglio provinciale di Varese sul progetto e quattordici anni di apertura al pubblico. Alla ricorrenza hanno partecipato il presidente Giovanni Azzone e il consigliere della commissione centrale di beneficenza di Fondazione Cariplo Carlo Massironi, il presidente della Fondazione comunitaria del Varesotto Maurizio Ampollini e numerosi volontari.
Volandia ospita più di un centinaio di velivoli e a guidare i visitatori tra aerei, auto, modellini, trasporti Ogliari sono più di duecento volontari, che fanno capo a otto associazioni, ognuna delle quali si occupa della gestione di determinate attività e collezioni. Nella famiglia dei soci del museo nell’ultimo anno sono entrati istituzioni come Fondazione Fiera Milano, Confindustria Varese e Secondo Mona spa.
Immagine, foto Volandia

Canottieri Luino sul lago di Piediluco

In gara nel secondo Meeting nazionale

A Terni, il 12 maggio 2024, nel secondo Meeting nazionale di Piediluco anche la Canottieri Luino ha registrato esperienze preziose di alcuni dei suoi migliori atleti.
Aurora Morandi e Alice Garofalo, con i colori della Canottieri Gavirate, conquistano il quarto posto nell’otto Under 18 e l’ottavo nel 4 di coppia Under 17. Il 4 senza Under 17, composto da Marco Ronzoni, Lorenzo Segato, Darius Grigore e Valentino Arioldi, è settimo in finale B. Stesso risultato, ma in qualificazione, per il singolista Andrea Piazza. 

Estate e boschi in fiamme, UE gioca d'anticipo

Nel 2024 incrementato l'appostamento di sorveglianza - Intensificata la difesa con più forze e flotta aerea
11 gennaio 2019, incendio Mondonico, foto Ibis

L'estate 2024 porterà fiamme nei boschi europei? L'augurio sarebbe che non accadesse più ma il fenomeno sempre si ripresenta e in alcuni territori anche aumenta. Il problema, diffuso e insidioso, è sotto la lente dell'Unione europea che già si prepara alla prossima stagione.
In cantiere sono misure significative. Saranno potenziati gli sforzi nella lotta antincendio anticipando il posizionamento di vigili del fuoco e costituendo una flotta di velivoli specifici. In estate 556 vigili del fuoco, provenienti da dodici Paesi, saranno posizionati in luoghi chiave in Europa, come Francia, Grecia, Portogallo e Spagna, pronti a intervenire e aiutare le forze locali. È questa una misura proattiva che migliorerà la capacità di rispondere agli incendi boschivi e mitigarne l'impatto spesso drammatico su persone, case e ambiente, e permette di esprimere complessiva solidarietà dell'UE nell'affrontare le crisi.
Sempre per quest'estate è stata costituita una flotta di velivoli antincendio con ventotto aerei e quattro elicotteri di stanza in dieci Stati membri. Inoltre la Commissione ha stanziato un totale di 600 milioni di euro in fondi UE per agevolare l'acquisto futuro di dodici nuovi aerei antincendio. I velivoli saranno distribuiti tra sei Stati membri dell'Unione che in futuro finanzierà anche nove elicotteri per rafforzare la propria flotta aerea antincendio.
Immagine, 11 gennaio 2019, incendio Mondonico, foto Ibis 

Musei statali, in Lombardia in pensione le vecchie biglietterie

Entro fine anno in funzione il sistema nazionale “Musei Italiani”
Nelle foto (Studio Esseci) Museo Archeologico Cividate Camuno

Parte dal Complesso della Certosa di Pavia e dal Palazzo Besta a Teglio (Sondrio) il nuovo sistema di bigliettazione del ministero della cultura, che entro la fine d’anno entrerà in funzione in tutti e tredici musei statali della Lombardia.
Due le possibili strade. Una è l’acquisto elettronico del biglietto sulla piattaforma nazionale online Musei italiani o tramite l’app che si può già, del tutto gratuitamente, scaricare su Google Play e Apple Store. L'altra è l'uso del totem “Musei Italiani” collocato all’ingresso di ogni museo aderente.
Tutti i musei saranno dotati anche di biglietteria elettronica e da ciascun totem sarà pertanto possibile acquistare il biglietto o cercare informazioni sull'intera rete dei musei statali italiani.
Subito dopo Palazzo Besta e il Complesso della Certosa, sulla piattaforma nazionale Musei Italiani sbarcheranno i musei della Valle Camonica (Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica, Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo, Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri, Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica), e, dopo l’estate, anche il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina.
Alcuni dei tredici musei, oggi gratuiti, diventeranno a pagamento, ma – assicura la Direzione regionale Musei Lombardia - a «prezzi assolutamente accessibili».
L’obiettivo del ministero della cultura è quello di creare un’unica piattaforma che offra al visitatore la possibilità di accedere a tutti i principali servizi di visita dei musei. A questi andranno poi gradualmente ad aggiungersi anche i musei comunali o di altra appartenenza giuridica.
Nelle foto (Studio Esseci): Museo Archeologico Cividate Camuno; Parco Nazionale Incisioni Rupestri; Certosa di Pavia (© Maurizio Montagna).

Bellagio, un Museo della navigazione tra “quei due rami” del lago di Como

Raccolti oltre seicento introvabili strumenti di varie epoche
Bellagio, strumenti Museo della navigazione

Sorge in cima al promontorio che separa il lago di Como da quello di Lecco e custodisce una collezione di oltre seicento introvabili strumenti e oggetti di navigazione di varie epoche, acquisiti in quarant'anni di minuziosa ricerca. Insieme a Villa Melzi è uno dei due musei di Bellagio e dal 21 giugno del 2001 ha sede nell’antica casa a torre totalmente ristrutturata di San Giovanni.
Il Museo degli strumenti per la navigazione è stato fondato dal grande appassionato di barche d’epoca Gianni Gini ed è inserito tra i luoghi nazionali della cultura per la sua unicità. Nei suoi tre piani è sistemata una raccolta iniziata il 14 giugno 1968 con l’acquisto di un grafometro veneziano.
Bussole, astrolabi, cannocchiali settecenteschi di produzione veneziana, cronometri di marina, orologi solari, una sfera armillare si accompagnano a diari di bordo dell’Ottocento, un planetario in ottone, preziosi manoscritti che testimoniano la vita a bordo di velieri e navi mercantili che hanno fatto la storia della navigazione.
Info: Museo degli strumenti per la navigazione, piazza Don Miotti 4, Bellagio (Como); tel. +39.031.950309; www.bellagiomuseo.com. Orari apertura: tutti i giorni (tranne il lunedì) dalle ore 10 alle ore 13; visite pomeridiane disponibili solo su prenotazione. Prezzo cinque euro tariffa intera (previste riduzioni per gruppi).
Nelle foto: immagini e strumenti del Museo degli strumenti per la navigazione.

Valle Antrona (Verbania), sulle orme dei cercatori d'oro

Riaperte le visite alla Miniera del Taglione
Locandina

È uno dei tanti siti di estrazione dell’oro, ma in Piemonte è l'unico ad essere autorizzato per visite guidate. L'uso turistico delle miniere dismesse è disciplinato da apposite leggi e l’accesso non autorizzato ai siti minerari è vietato.
Sulla sponda piemontese del lago Maggiore nel luglio 2023 è stata aperta al pubblico La Miniera del Taglione, situata in località Prabernardo di Antrona Schieranco (Verbania). Nel 2024 si potrà visitare dal 4 maggio al 13 ottobre il sabato e la domenica e invece, dal 12 al 16 agosto, tutti i giorni.
PROGETTO DI RECUPERO
L'attività estrattiva dell'oro in Valle Antrona pare abbia origini antiche, ma lo sfruttamento divenne industriale a partire dalla seconda metà dell'800 e comportò l'escavazione di numerose gallerie insieme con la creazione di interi villaggi di minatori. Lo sfruttamento delle vene aurifere si esaurì nell'immediato secondo dopoguerra.
La Miniera d'oro del Taglione è stata autorizzata ad accogliere turisti dopo un lungo progetto di recupero e messa in sicurezza eseguito negli scorsi anni dall’Ente di gestione delle Aree Protette dell’Ossola nell'ambito del progetto Interreg Italia-Svizzera "Mineralp", condotto in cooperazione tra partner di Regione Valle d'Aosta, Regione Piemonte e Svizzera (Cantoni Vallese e Ticino).
La gestione delle visite è affidata, a seguito di bando pubblico, allo studio GeoExplora del geologo e guida escursionistica ambientale Enrico Zanoletti, che si avvale della collaborazione di un gruppo di guide specializzate sul patrimonio minerario.
La visita si effettua alla sola luce della lampada frontale montata sul caschetto. Allestimenti e testimonianze della frequentazione della miniera dopo la fine dell'attività estrattiva fanno rivivere le condizioni di lavoro dei minatori nel sottosuolo e raccontano momenti della storia dell'Ossola.
Posti disposnibili12-15 massimo. Le visite sono cadenzate su quattro turni giornalieri (ore 9.30, 11, 14, 15.30) con ritrovo direttamente sul posto. Prenotazione obbligatoria entro le 22 del giorno precedente sul sito www.minieradeltaglione.it. Costo, 15 euro per gli adulti (dai 12 anni compiuti), 10 euro per i ragazzi dai 6 ai 12 anni e di 5 euro per i bambini dai 3 ai 6 anni. 

Verbania, bambini in scuderia con cavalli della Benemerita

Al Centro ippico debutta il progetto pilota “Cavallo amico”
CavalloAmico (foto Le Acrobate)

Cavalli della Benemerita “in pensione” dopo anni di onorato servizio. Aria di scuderia in un’area di tremila metri quadrati tra box, paddock (recinto dei cavalli), zona trotto e passeggio, un orto didattico e un laboratorio. Modi per accudire e nutrire gli animali, strigliarli, coccolarli e montarli in modo protetto sotto la guida di terapisti ed educatori. Ecco gli ingredienti del progetto pilota “Cavallo Amico”, il primo in Italia di questo genere, promosso dall’Associazione nazionale carabinieri di Verbania in collaborazione con i volontari dell’Associazione sportiva dilettantistica “Donami un sorriso”, che gestisce la scuderia e si prende cura dei quattro cavalli provenienti dal 4° Reggimento Carabinieri a cavallo di Roma, l’ultimo interamente montato delle Forze armate italiane.

DESTINATARI E SOSTENITORI
Destinatari, in primo luogo, bambine e bambini dai 5 ai 13 anni con diverse disabilità, inviati dai servizi sociali o frequentanti le scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio di Verbania e delle zone limitrofe. Il bambino, seguito dal proprio terapista, impara ad avvicinarsi al cavallo con l’obiettivo di superare paure e limiti psicologici e migliorare la propria quotidianità.
L’esperienza è aperta anche ai bambini che frequentano i centri estivi e sarà proposta ad altre associazioni in diverse città italiane. Alcuni ragazzi più grandi hanno scelto di impegnarsi come volontari. Hanno seguito una formazione curata da istruttori di equitazione qualificati e, al termine dell’iter formativo, sono in grado di gestire un cavallo in piena sicurezza.
“Cavallo Amico” è reso possibile dal sostegno di Unione Buddhista Italiana, l'unica confessione religiosa in Italia a stilare un Rapporto di sostenibilità e impatto, e decolla ufficialmente il 10 maggio 2024 nel Centro Ippico di Verbania, che, oltre a provvedere all’istruzione equestre dei carabinieri, offre sedute di ippoterapia ad associazioni che si occupano di persone con disabilità.
Immagine, CavalloAmico (foto Le Acrobate) 

Omaggio a Dario Fo

Omaggio a Dario Fo

Un omaggio a Dario Fo, Nobel per la Letteratura, nel mese di maggio nelle località che lo videro protagonista. Per ricordarlo è stato organizzato un festival che ha coinvolto i comuni di Sangiano, Luino, la Fondazione Monsignor Comi, la Provincia di Varese e ha ottenuto collaborazione e patrocinio della Fondazione Fo Rame e il sostegno del relativo Archivio. Il progetto è realizzato anche con Varese Estense Festival Menotti. In programma, convegno, appuntamenti teatrali, itinerario artistico e a Sangiano l'intitolazione della piazza centrale

Mendrisio, passi di una sperimentazione urbana

Il laboratorio Transversal Territory dell’Accademia di architettura dell’Università della Svizzera italiana
Mendrisio,  progetto Transversal Territory

A Rime Brecch, un sobborgo di Mendrisio nel Canton Ticino, sono stati realizzati dall’Accademia di architettura dell’Università della Svizzera italiana venti interventi secondo un approccio transdisciplinare e partecipativo. Motore, il laboratorio di sperimentazione urbana, ambientale e artistica Transversal Territory, timonato dall'architetto Antoine de Perrot, artista visivo, e dal medico Mansoureh Aalaii, coreografa.
Il laboratorio si propone di trascendere i paradigmi convenzionali della percezione e della comprensione dello spazio urbano in tema di urbanistica, ecologia, corpo e salute. «La sua particolarità – spiega l'architetto Antoine de Perrot - sta nel mettere in atto esperienze e riflessioni diverse sul rapporto tra noi, il nostro corpo, la nostra salute, l’ambiente costruito e quello naturale attraverso performance e installazioni artistiche site-specific».
I risultati del progetto, sostenuto dalla Città di Mendrisio, sono stati raccolti in un libro bilingue, italiano e inglese, pubblicato dalla Mendrisio Academy Press e Park Books. La pubblicazione sarà presentata mercoledì 15 maggio 2024 (ore 18:30) all’Accademia di architettura dell’Usi a Mendrisio nel Foyer Canavée. 

Saronno, avvicinare i giovani alla musica

Progetto promosso da Rotary International e Concorso di canto lirico Giuditta Pasta

Partire dalla lirica e attraverso anche altri generi promuovere l'accesso alla cultura musicale e all'istruzione di qualità. È il traguardo del nuovo progetto di alfabetizzazione musicale Note di Speranza, promosso dal Distretto 204 del Rotary International e nato dalla collaborazione con il Concorso internazionale di canto lirico Giuditta Pasta di Saronno.
Una serie di iniziative mirate offrirà percorsi educativi alla musica lirica a un'ampia gamma di persone, principalmente studenti delle scuole medie primarie e secondarie, indipendentemente dalla loro età, nazione, background o condizione socio-economica. I contenuti saranno resi disponibili sul portale www.alfabetizzazione.it, che già offre gratuitamente i materiali prodotti dalla commissione del Distretto Rotary 2042 nata nel 1996.
L'associazione Distretto 2042 del Rotary International ha sede a Milano e raggruppa cinquantun club nella fascia pedemontana della Lombardia, tra cui il Rotary Club di Saronno. Il progetto di alfabetizzazione musicale non è una meteora, ma si inserisce in un suo percorso di lunga tradizione.

Aneurisma dell'aorta, a Varese interventi a chirurgia “sartoriale”

Inserite una ricostruzione protesica di ultima generazione e un'endoprotesi modificata dall'équipe operatoria

Sono il dispositivo utilizzato, in un caso, e la tecnica operatoria, nell'altro, a fare la differenza nell'approccio alla chirurgia di ricostruzione protesica dell’aorta nell'ospedale di Varese e a confermare la sua Chirurgia Vascolare come punto di riferimento in Italia.
Nello scorso marzo 2024 i dottori Gabriele Piffaretti e Nicola Rivolta hanno inserito, unitamente con gli specialisti di radiologia interventistica Federico Fontana e Filippo Piacentino, un'endoprotesi di ultima generazione nel segmento toraco-addominale dell'aorta. È la prima volta in Italia, terzo Paese europeo in cui viene impiantata questa endoprotesi
NUOVO DISPOSITIVO
Dov'è la novità rispetto alla chirurgia tradizionale? Sta nella procedura per via endovascolare anziché a torace e addome aperto, una procedura, questa ultima, particolarmente complessa oltre che esposta a un elevato rischio di mortalità, specialmente in persone con più fattori di rischio.
«In un paziente con un aneurisma in accrescimento critico dell'aorta toraco-addominale a rischio di rottura – spiega Piffaretti - abbiamo per la prima volta in Italia sistemato per via endovascolare, con accesso dalle arterie femorali, un’endoprotesi dotata di ramificazioni per escludere l’aneurisma e preservare i vasi splancnico-renali».
Rispetto ai dispositivi in uso, la nuova endoprotesi risulta, per caratteristiche strutturali, ben adattabile all'anatomia del paziente, agevolando la procedura di posizionamento chirurgico (figura 1). «Resta un intervento delicato - precisa Piffaretti - ma offre un’opportunità efficace per quei pazienti che altrimenti non avrebbero avuto possibilità di cura salvavita».
PROTESI MODIFICATA
A questo intervento da primato ha, pochi giorni dopo, fatto seguito un altro sempre «complesso e tecnicamente molto interessante». Ancora per il trattamento di un aneurisma dell'aorta, ma stavolta addominale con estensione pararenale, è stata piazzata un'endoprotesi modificata al banco dall'équipe operatoria.
Innovativo, in questo caso, non il dispositivo utilizzato, ma la tecnica. L'équipe ha impiantato un’endoprotesi standard “sartorializzata” attraverso una modifica strutturale. Sono stati, cioè, gli stessi chirurghi a renderla il più adatta possibile alla conformazione dei vasi del paziente, «altrimenti non candidabile all’uso dei dispositivi attualmente disponibili» (figura 2).
In questo secondo intervento l’équipe era coordinata dai docenti all'Università dell'Insubria Gabriele Piffaretti, Matteo Tozzi e Federico Fontana insieme con i dottori Marco Franchin, Nicola Rivolta e Filippo Piacentino e si è avvalsa della collaborazione dei colleghi dell’Università di Padova, pionieri di questa tecnica innovativa.
Va infine ricordato e sottolineato che in tutti questi interventi rimane sempre fondamentale il ruolo del servizio di Anestesia, diretto da Alessandro Bacuzzi. In questi, come in qualsiasi altro tipo di operazione chirurgica, la competenza dei suoi specialisti risulta determinante per raggiungere il miglior risultato clinico possibile. 

Giornata dell’Europa 2024, città illuminate con i colori dell’Unione

Castello Sforzesco, foto Ibis

Due luoghi simbolo di Milano, la Torre del Filarete di Castello Sforzesco e l’Arco della Pace, saranno illuminati le sere dell’8 e 9 maggio per celebrare la Giornata dell'Europa, a un mese dalle elezioni europee (6-9 giugno).
L'iniziativa accomuna più di sessanta città d'Europa e i loro monumenti. Tra essi, l'Arco di Trionfo di Parigi, la Grand Place di Bruxelles e la Fuente de Cibeles a Madrid. «Con queste illuminazioni nelle città di tutto il continente, il Parlamento europeo e la Commissione europea collaborano con le autorità nazionali e locali per inviare un messaggio a quattrocentoquaranta milioni di cittadini europei sull'importanza che queste elezioni europee avranno per il futuro di tutti», scrivono gli organizzatori.
In Italia più di quaranta città illumineranno i loro principali edifici. Si va dal Colosseo a Roma alla Mole Antonelliana di Torino, da Ca' Farsetti e Ca' Loredan a Venezia alla Fontana di Piazza De Ferrari a Genova, al Palazzo del Podestà di Bologna.
Il 9 maggio segna l'anniversario della "dichiarazione Schuman" che ha portato in Europa l’idea di una nuova forma di cooperazione politica tra le nazioni e è considerata l'inizio di quella che oggi è l'Unione europea.
In immagine, Castello Sforzesco, foto Ibis